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ADHD negli adulti: un tema aperto, anche in Italia.

ADHD negli adulti: un tema aperto, anche in Italia.

Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è molto diffuso nelle persone adulte, è un disturbo poco riconosciuto, poco diagnosticato e soprattutto poco trattato. La Cooperativa ProgettAzione si occupa di ADHD, con i Centri RicreAzione lavora con bambini e adolescenti e, attraverso collaborazioni e lavoro in team, con psicologi e psichiatri, è competente per la diagnosi e il trattamento dell’ADHD nelle persone adulte.

I dati italiani sull’ADHD nell’adulto.
I primi sintomi del disturbo da disattenzione e iperattività (ADHD) si hanno a tre anni, ma una diagnosi si può fare dai sei anni in poi. Gli studi attestano che su cento bimbi diagnosticati la metà ne esce con interventi multimodali, un quarto risolve con la crescita mentre un quarto arriva all’età adulta con il disturbo. Le ricerche e le analisi sulle cure sono controverse.
Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è molto diffuso nelle persone adulte, è un disturbo poco riconosciuto, poco diagnosticato e soprattutto poco trattato. I Centri RicreAzione della Cooperativa ProgettAzione si occupano anche di ADHD, lavorano con bambini e adolescenti da molti anni, sono riconosciuti dal SSN e competenti per la diagnosi e il trattamento dell’ADHD nelle persone adulte.

Sofferenza spesso negata
L’ADHD nell’adulto è una sofferenza negata. Nell’adulto si riduce l’iperattività e aumenta a dismisura la disattenzione, l’impulsività e l’ansia, si intrecciano altre patologie come i disturbi dell’umore e i disturbi d´ansia, disturbi di personalità, anoressia nervosa o disturbi ossessivo-compulsivi.
Mancanza di autostima, solitudine cronica con conseguente isolamento sociale e lavorativo fino a comportamenti antisociali e suicidari. Spesso le sostanze stupefacenti vengono utilizzate come automedicazione.
Sono state effettuate alcune ricerche anche nelle carceri italiane: la più recente sul carcere di Rovigo (oltre 230 detenuti) confermerebbe il dato internazionale: un 30% di reclusi è risultato positivo all’ ADHD.

La sindrome
Gli ADHD adulti sono pazienti con associate sindromi varie, spessissimo vittime di forti dipendenza da droghe, alcol o internet o gioco d’azzardo.
Sul fronte delle dipendenze negli adulti ADHD (ma anche nei teenager) la Medicina delle dipendenze di Verona da alcuni anni, insieme ai test di routine su ansia e depressione hanno avviato anche lo screening sull’ADHD. Risultano positivi tre casi su dieci, il 30%. E tra i pazienti hanno in carico soltanto ad uno era stato diagnosticato il disturbo nell’infanzia. Se chi ha un disturbo da dipendenza soffre anche di ADHD, cambia la prospettiva di intervento. In caso di mancata diagnosi è probabile il fallimento terapeutico. Ma nei SerT (Servizio per le Tossicodipendenze) praticamente nessuno fa un semplice screening dell’Oms, eppure dura tre minuti, sei domande. Lo screening ha un’attendibilità di oltre il 70 per cento. Successivamente si somministrano test mirati con Risonanza Magnetica e visita da specialisti neuropsichiatri per una diagnosi completa. Nella psichiatria l’ADHD è ignorato o trascurato. Sembra che il 50% dei ragazzi ai quali è stato diagnosticato l’ADHD in infanzia svilupperà un forma di dipendenza, spesso da cocaina.

Comportamenti negativi
L’ADHD nell’adulto porta a comportamenti impulsivi, gioco d’azzardo, alcolismo e tossicodipendenze da stimolanti, cocaina in primis che su questi pazienti ha un effetto calmante. Sono individui che diventano compulsivi e hanno più difficoltà a smettere. Sono facili nicotino-dipendenti ma anche dipendenti da benzodiazepine e assumono enormi quantità di ansiolitici. Anche negli screening dei servizi francesi ritorna un 30% di ADHD nei pazienti con disturbi da dipendenze.

Informazioni e approfondimenti
Per informazioni o approfondimenti è possibile contattare la Cooperativa ProgettAzione che si occupa di ADHD, lavora con bambini e adolescenti da numerosi anni ed è competente, attraverso collaborazioni e lavoro in team, con psicologi e psichiatri, per la diagnosi e il trattamento dell’ADHD nelle persone adulte. I Centri hanno sedi sul territorio di Bergamo e di Milano.

Per maggiori approfondimenti seguire i seguenti links:
https://www.cooperativaprogettazione.it/dsa-adulti/
https://www.cooperativaprogettazione.it/adhd-adulto/

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