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Settimana del cervello 2023: anche per i Bambini

Settimana del cervello 2023: anche per i Bambini

Brain Awareness Week è la campagna globale per promuovere la consapevolezza del pubblico e il supporto per la scienza del cervello. Ogni marzo, i partecipanti organizzazione iniziative e progetti nelle loro comunità che condividono le meraviglie del cervello e l’impatto che la scienza del cervello ha sulla nostra vita quotidiana.

Settimana del cervello 2023, dal 13 al 19 marzo 2023, si celebra in tutto il mondo, la 28a campagna annuale  che raccoglie le occasioni di parlare di salute del Cervello. 
In questa settimana si fondono gli sforzi di università, ospedali, gruppi di difesa dei pazienti, associazioni di categoria, agenzie governative, organizzazioni di servizio e scuole, per una celebrazione del cervello delle persone di tutte le età. 
Le attività sono limitate solo dalla fantasia degli organizzatori e includono giornate aperte a laboratori di neuroscienze, mostre sul cervello, conferenze su temi legate al cervello, campagne di social media, display in biblioteche e centri sociali, workshop in aula e molto altro.

Per la Cooperativa Progettazione la Settimana del Cervello è la settimana più importante dell’anno.
Ed è per questo che mette a disposizione le proprie competenze, i propri strumenti di comunicazione, le professionalità e i propri rapporti con la rete dei pazienti e dei familiari, per sviluppare al massimo la consapevolezza sull’importanza della prevenzione, della cura e della riabilitazione nel cervello.
La Settimana del Cervello è coordinata a livello internazionale dal Dana Alliance for the Brain Initiatives, a cui Progettazione aderisce. In Europa la European Dana Alliance for the Brain (EDAB) è un’organizzazione che raccoglie oltre 260 scienziati eminenti in campo neurologico, tra cui cinque premi Nobel, provenienti da 32 paesi. Prosegue la Campagna di ProgettAzione sulla sensibilizzazione sulla necessità di ricerca e sviluppo degli ausili cognitivi per le persone con disabilità intellettive.

Anche per i più piccoli: Cosa succede nel cervello quando sto imparando?

“ Potresti aver sentito persone riferirsi al cervello come plastica. La neuroplasticità è la capacità del cervello di cambiare e crescere mentre navighi nel mondo intorno a te. Questi cambiamenti cerebrali sono alla base dell’apprendimento.
Hai più di 80 miliardi di neuroni nel tuo cervello. E quando incontri o interagisci con qualcosa nel tuo ambiente, alcune di quelle cellule cerebrali diventeranno attive.
Quell’attivazione fa sì che il neurone invii un messaggio attraverso la sinapsi, o lo spazio tra le cellule cerebrali, al suo vicino.
Pensa all’apprendimento come alla creazione di nuove connessioni tra reti di diverse cellule cerebrali.
Quindi, mentre impari a camminare, impari a leggere o persino impari la temuta regola della catena per la lezione di calcolo, le tue cellule cerebrali stanno semplicemente inviando messaggi ad altre cellule cerebrali.
Nel tempo, e con la pratica, le connessioni tra quelle cellule diventano più forti man mano che padroneggi quell’abilità. È come se avessi stabilito un collegamento Wi-Fi tra le celle per facilitare la comunicazione e quelle conversazioni ti guidano mentre ti impegni in un compito particolare.
Naturalmente, è anche possibile indebolire queste reti di apprendimento. Meno ti impegni in un particolare compito o abilità, più deboli diventano le connessioni tra i neuroni. Una volta messo giù quel libro di calcolo del college, è probabile che le connessioni che c’erano tra le celle si deteriorino man mano che passa più tempo tra i fogli di lavoro derivati, e se hai bisogno di calcolo più avanti nella vita, dovrai fare più pratica per recuperare quelle abilità fino alla velocità.

E molto molto altro….

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Per maggiori informazioni consultare i seguenti link:
http://www.traumacranico.net
http://www.cooperativaprogettazione.it

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