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La Garanzia europea per l’infanzia, la prima politica a livello dell’UE

La Garanzia europea per l’infanzia, la prima politica a livello dell’UE

Un nuovo quadro per monitorare meglio l’accesso dei bambini all’istruzione, all’assistenza sanitaria e alle condizioni abitative

La Garanzia europea per l’infanzia, affronta le sfide e l’esclusione dell’infanzia e dispone di un nuovo quadro di monitoraggio. Uno strumento utile per esaminare l’accesso dei bambini all’educazione della prima infanzia, alle attività scolastiche regolari, all’alimentazione a scuola, all’assistenza sanitaria e ad alloggi adeguati.

Garanzia europea per l’infanzia .

Il quadro di monitoraggio si basa su una serie di indicatori Eurostat ed è integrato da indicatori basati su altre fonti. Monitora gli aspetti chiave come:

  • la dimensione del suo gruppo target (bambini bisognosi)
  • il suo accesso effettivo e gratuito a:
    • educazione e cura della prima infanzia
    • istruzione (comprese le attività scolastiche)
    • almeno un pasto sano ogni giorno di scuola
    • assistenza sanitaria
  • il suo effettivo accesso ad un’alimentazione sana e ad alloggi adeguati

Figure chiave

Il quadro dimostra che i bambini bisognosi non beneficiano di un pari accesso agli importanti servizi menzionati nella Garanzia europea per l’infanzia.
Sono necessari sforzi maggiori per raggiungere gli obiettivi fissati al momento della sua adozione nel 2021.

  • Dimensioni del gruppo target: 20 milioni di bambini erano “a rischio di povertà o esclusione sociale” (AROPE), e quindi considerati bisognosi, nel 2022 nell’UE, rappresentando quasi 1/4 di tutti i bambini dell’UE.
     
  • Assistenza educativa per la prima infanzia: circa il 20% dei bambini AROPE dell’UE di età inferiore a 3 anni ha partecipato a servizi di assistenza all’infanzia formali nel 2022, rispetto a quasi il 40% dei bambini non AROPE nella stessa fascia di età.
     
  • Istruzione : prima della pandemia di COVID, oltre il 20% dei bambini socioeconomicamente svantaggiati nell’UE otteneva voti bassi in lettura, matematica e scienze, rispetto a meno del 5% dei bambini socioeconomicamente avvantaggiati. Dopo la pandemia, in 18 Stati membri oltre il 40% dei bambini svantaggiati ottiene voti bassi in matematica.
     
  • Assistenza sanitaria: nel 2021, oltre il 60% dei bambini AROPE dell’UE erano considerati in ottima salute, mentre meno del 6% aveva esigenze insoddisfatte di visite o cure mediche.
     
  • Alimentazione sana : nel 2021, circa il 10% dei bambini AROPE non aveva accesso quotidiano a frutta e verdura fresca o ad alimenti a base di proteine. I forti picchi dei prezzi alimentari registrati nel 2022 e nel 2023 potrebbero aver sollevato ulteriori barriere finanziarie all’accesso a cibi sani.
     
  • Alloggi adeguati : nel 2022, quasi un quarto dei bambini AROPE nell’UE viveva in una famiglia incapace di mantenere la propria casa adeguatamente calda (cioè soggetta a povertà energetica).

Contesto e passaggi successivi

La Commissione Europea, insieme al sottogruppo Indicatori del Comitato per la protezione sociale, ha istituito tale quadro di monitoraggio  per valutare l’attuazione della raccomandazione del Consiglio sulla Garanzia europea per l’infanzia. Aiuta inoltre a identificare le buone pratiche e a promuovere l’apprendimento reciproco.

I paesi dell’UE sono incoraggiati a utilizzare questo quadro quando redigono le loro relazioni sui progressi previste per marzo 2024, e la Commissione lo utilizzerà durante il semestre europeo.

Per garantire che i dati nel quadro siano aggiornati, il sottogruppo Indicatori, con il sostegno della Commissione, continuerà ad aggiornarli e a lavorare per colmare le rimanenti lacune nei dati.

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