ADHD e DSA adulti: la specializzazione dei Centri RicreAzione
ADHD e DSA nelle persone adulte: numerosi studi hanno dimostrato compromissioni significative a livello neuropsicologico nelle persone con disturbo da deficit di attenzione e iperattività.
L’ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività) e i DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) nelle persone adulte presentano una serie di difficoltà neuropsicologiche che coinvolgono diverse funzioni cognitive ed esecutive. Il funzionamento neuropsicologico ha evidenziato disfunzioni significative che riguardano principalmente:
- Vigilanza e Attenzione: Le persone con ADHD e DSA mostrano difficoltà a mantenere livelli costanti di attenzione e vigilanza nel tempo, con un rapido esaurimento delle risorse attentive.
- Velocità Motoria e Percettiva: Risulta compromessa la rapidità nell’elaborazione delle informazioni visive e uditive, così come nella risposta motoria a stimoli esterni.
- Memoria di Lavoro: Questo deficit si riflette nella difficoltà di gestire e manipolare informazioni a breve termine, un’abilità cruciale per l’organizzazione e la pianificazione delle attività quotidiane.
- Apprendimento Verbale: Le persone con ADHD e DSA spesso incontrano ostacoli nell’acquisizione e nel richiamo di informazioni verbali, influenzando la comprensione del linguaggio e la capacità di comunicazione.
- Inibizione della Risposta: È frequente l’incapacità di controllare impulsi e risposte automatiche, che porta a comportamenti impulsivi e difficoltà nel seguire regole e istruzioni
ADHD e DSA adulti
I deficit più marcati sembrano correlati a una disfunzione dei circuiti fronto-sottocorticali, specialmente a livello delle funzioni esecutive, che governano il controllo cognitivo e la regolazione emotiva. Studi di neuroimmagine, come TAC e RM, indicano anomalie nei circuiti cerebrali frontali e nelle strutture subcorticali. Queste alterazioni, principalmente osservate nell’emisfero destro, influenzano non solo l’attenzione esecutiva, ma anche la memoria e la velocità di elaborazione delle informazioni.
In aggiunta, le difficoltà nell’elaborazione della ricompensa e della motivazione sono evidenti: l’impulsività e la preferenza per gratificazioni immediate, piuttosto che ritardate, sono comuni. Noradrenalina e dopamina giocano un ruolo cruciale in questi processi; disfunzioni in queste aree possono amplificare i sintomi dell’ADHD. Di conseguenza, trattamenti farmacologici che aumentano i livelli di questi neurotrasmettitori risultano efficaci nel migliorare l’impulsività, la disattenzione e l’iperattività, fornendo un supporto importante alle persone affette da ADHD e DSA nella vita quotidiana e nel contesto lavorativo.
Informazioni:
Centri RicreAzione
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